Il dado (vegetale) è tratto!

Pochi ingredienti, poche mosse per avere un alleato in cucina sano e naturale: il dado vegetale fatto in casa. Da quando ho scoperto la ricetta non ho più comprato quelli confezionati ed è entrato di diritto nella lista dei “mai più senza”. Lo trovo indispensabile per insaporire vellutate, minestre, carne, verdure. Lo sostituisco al sale spesso e volentieri dando quel tocco in più senza incappare in conservanti, additivi o altro (come il glutammato) che purtroppo spesso ritroviamo nei dadi confezionati. Cosa serve? Verdure di stagione (scegliete quelle che vi piacciono di più), sale, olio, un robot da cucina, un frullatore (se avete il Bimby fate sicuramente tutto lì), vasetti di vetro con tappo ermetico o il contenitore dei cubetti di ghiaccio (dipende dal modo in cui sceglierete di conservarlo). Andiamo per gradi e iniziamo dagli ingredienti!

INGREDIENTI:

  • 1 costone di sedano
  • 1 carota grande
  • 1 cipolla dorata
  • 1 zucchina grande
  • 3 /4 pomodori
  • Erbe aromatiche a piacere (prezzemolo, basilico, ecc..)
  • 200 gr di sale grosso iodato
  • 80 gr di olio E.V.O.
  • 30 gr di vino bianco (potete anche farne a meno)

PROCEDIMENTO:

Con Bimby: inserire le verdure nel boccale e tritare tutto 10 secondi velocità 7. Aggiungere sale, olio e vino e far cuocere col cestello al posto del misurino (schizzerà tanto!) per 20 minuti temperatura Varoma velocità 2. Omogenizzare un minuto a velocità turbo.

Senza Bimby: tagliare a cubetti piccoli le verdure e farle rosolare in padella per dieci minuti. Aggiungere il sale e far cuocere altri 10 minuti. Frullare le verdure con un mixer.

A questo punto ci sono tre possibilità per la conservazione:

  1. Versare il composto ancora bollente in vasetti di vetro con tappo ermetico, capovolgere per creare il sottovuoto. Una volta raffreddati conservare nel frigo e utilizzare un cucchiaino (che equivale a un dado) all’occorrenza. Si conserva anche per 3 mesi.
  2. Mettere il composto nelle vaschette del ghiaccio e congelare. Utilizzare un cubetto all’occorrenza. Se preferite è possibile anche spalmare il composto su carta forno e congelare per almeno 10 ore. Poi tagliare dei cubetti, avvolgerli in carta alluminio e riporre in freezer. In questo modo si conserva anche per sei mesi.
  3. Renderlo granulare: per disidratarlo versare il composto su una teglia ricoperta da carta forno e infornare a 150°, estraendo e mescolando ogni 5 minuti fino ad essiccazione completa. Una volta raffreddato conservare la polvere in un contenitore ermetico, in luogo asciutto, per 6 mesi.

Mi raccomando non assaggiatelo! Naturalmente, così da solo, fa schifo! 🙂