BRACCIALETTI SEMIPERDO PER BAMBINI

Era una calda serata estiva nel cuore del Salento.  Eravamo nel porto di Brindisi con un gruppo di amici per una manifestazione sul vino pugliese. C’era tanta, tantissima gente. Un attimo. È bastato un attimo e non ho più visto Vittoria, la mia piccola che allora aveva 3 anni. Non riesco a spiegare a parole il panico che ho provato. I miei amici erano tutti increduli “Era qui un attimo fa!”. I miei occhi vagavano smarriti per individuarla tra la folla, ma niente. Ci siamo divisi in più direzioni per cercarla, ma nulla. Correvo su e giù tra la gente col cuore in gola, gli occhi di lacrime, impotente, terrorizzata. I minuti passavano e io mi sentivo svenire, ero sotto shock. Poi la riconosco in lontananza grazie al suo vestitino: era dall’altra parte del porto, di spalle, mano nella mano con una signora. Non so quanto ho corso e urlato. L’ho ritrovata. Era di nuovo tra le mie braccia. In quel preciso istante, mentre la tenevo stretta a me, ho pensato a quei genitori che non hanno avuto la mia stessa fortuna perdendo per sempre i loro bambini.

Un episodio che mi ha scosso nel profondo. Da quel giorno ho deciso che dovevo trovare qualcosa che potesse essere di supporto in una situazione simile: fare qualcosa di concreto per ritrovare i bambini e non vagare terrorizzati facendo scorrere minuti preziosi. E così, due anni fa, ho scovato il sito dei braccialetti con microchip Semiperdo: è pratico, elastico, pesa due grammi, non ha batterie e quindi non va ricaricato, non richiede manutenzione, non ha bisogno di scheda sim, non richiede costi di abbonamento. Resiste al sudore, all’acqua, al sapone e ai lavaggi in lavatrice. Indistruttibile. In questi due anni è stato sempre con noi in tutti i nostri numerosi viaggi, ma non solo. Leggero e colorato i miei bambini, Pietro e Vittoria, lo indossano sempre, anche nella vita di tutti i giorni.

Da qualche giorno siamo tornati da Disneyland Paris, dove Vittoria ha festeggiato il suo quinto compleanno. Potete immaginare la folla. Occhi aperti sempre, ma avere il braccialetto Semiperdo ci ha dato una sicurezza in più.

Come funziona il Semiperdo?

L’idea è semplice ed efficace. Il principio di funzionamento è quello delle carte di credito “contactless”: il microchip NFC (Near Field Communication) integrato nel Semiperdo attiva, al bisogno, il sistema di geolocalizzazione, senza dover disporre di alcuna app. Se chi ritrova il bambino non dispone di un cellulare con tecnologia NFC, può semplicemente collegarsi all’indirizzo web stampato (in italiano e in inglese) in bella evidenza sul braccialetto.

Chi incontra il bimbo visualizza immediatamente i tasti per far partire una chiamata telefonica, inviare un sms precompilato e contattare tramite WhatsApp o chat automatica.

La chat si attiva automaticamente e guida passo-passo chi ritrova il bambino con i suoi familiari. In questo modo, da un lato il genitore viene guidato con una serie di istruzioni pratiche, dall’altro si hanno subito notizie, soprattutto nel caso di bimbi piccoli e che magari non parlano bene. I familiari, inoltre, possono inviare informazioni fondamentali sullo stato di salute di chi si è smarrito, ad esempio potendo segnalare allergie, gruppo sanguigno o eventuali malattie.

Contestualmente, una notifica istantanea con la posizione geolocalizzata su mappa interattiva viene già inoltrata ai familiari su tutti i dispositivi registrati (smartphone, tablet, pc portatili o addirittura fissi), affinché sia possibile raggiungere il più velocemente possibile chi si è perso. Con il sistema safeguard, se sono presenti telecamere pubbliche nella zona, sarà anche possibile monitorare la situazione in tempo reale.

Per acquistare il braccialetto, dal costo di 20 euro e con garanzia a vita, basta andare sul sito  https://shop.semiperdo.com/